Monumento dei caduti

Monumento

Nel Museo si possono ammirare diversi arnesi usati dalle più antiche, sagge ed esperte generazioni dell'abitato, come "u Paleméne", una vasca scavata nella pietra locale all'interno della quale veniva pigiata l'uva per il vino, oppure "u Muttille", risalente al 1700, e cioèun imbuto in legno, o ancora i telai del 1800 per la tessitura della lana, della tela e dei tappeti per casa.

Monumento ai Caduti

In Piazza Giacomo Sedati è presente il monumento in bronzo ai Caduti della Prima e della Seconda Guerra Mondiale, opera dello scultore di Larino Enzo Puchetti, inaugurato il 28 agosto del 1925. L’opera rappresenta la sagoma del contadino riccese che sostiene il figlio combattente e ferito, nel mentre un giovane con sguardo ammirato, a rappresentare le generazioni future, ne reclama una corona di alloro.